Expo 2015 anniversary
Abbiamo conosciuto il jackfruit un frutto che ha un
grandissimo potenziale alimentare e quasi sconosciuto in occidente e alcuni cibi tipici per la festività religiosa dell'Eid.
In questo periodo di isolamento pandemico, abbiamo imparato molto.
L’isolamento sociale, il pregiudizio culturale è da sempre attuato, la distrosione di patrimoni cullturali diversi dal proprio, modi di pensare
diversi, malformazioni. La manipolazione di massa a volte giunge a livelli di
esclusione anche economica e di emarginazione.
L’analisi di questo
isolamento ha messo in trasparenza e permesso di comprendere i diversi livelli dei comportamenti
sociali, in ambito locale che globale, la loro reazione e la ’induzione mediatica, sino al coinvolgimento
subliminare, rendendo evidenti gli atteggiamenti indotti da assolutismi
pregiudiziali, sette, organizzazioni, Lobby, ecc.
La strategia nascosta anche del razzismo. Situazioni così confusamente opache che colpiscono anche il
consumatore finale nella sua presunta consapevole libera scelta.
La strategia nascosta anche del razzismo.
L’opinion leaders di chef ci portano a blocchi emotivi
gustativi, oggi presentiamo una cheff, Yuto Shinohara, che ChannelNewsAsia CNA - CNA
Lifestylee altri media internazionali ne hanno parlato diffusamente.
Il piatto à il ramen, tipico della cucina giapponese.
Yuto Shinohara prepara brodo per ramen, non derivato da
carne di maiale o pollo, ma da grilli.
Usa 2 tipi di grilli nel brodo, olio, salsa di soia e persino tagliatelle, cucinato in una grande pentola d'argento. Tranne per l'insetto fritto fritto appollaiato accanto a una foglia di mitsuba(prezzemolo giapponese) che guarnisce sulla superficie della zuppa,
Usa 2 tipi di grilli nel brodo, olio, salsa di soia e persino tagliatelle, cucinato in una grande pentola d'argento. Tranne per l'insetto fritto fritto appollaiato accanto a una foglia di mitsuba(prezzemolo giapponese) che guarnisce sulla superficie della zuppa,
"Avevo paura di diventare uno strano o essere vittima
di bullismo per questo." Dice lo cheff. Yuto Shinohara.
Le persone mangiano insetti da migliaia di anni e rimangono
un alimento comune in molti paesi in Asia, Africa, America Latina e Oceania. Ma
per molti in Occidente e altrove, un pregiudizio culturale contro gli insetti
in quanto il cibo, rimane forte.
L’uso alimentare deli insetti è già diffuso, come la Birra da
cricket, il tè al baco da seta, e una importante azienda americana sta
preparando il lancio di una bibita energetica a base d’insetti.
Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle del “il Caffe sapere aude”:
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