Turismo Erotismo in una sera…

Turismo

Erotismo in una sera…

Con fair play, senza perdermi in questioni e in sottigliezze eccessive che potrebbero anche risultare pericolose in un frangente in cui occorre prendere decisioni rapidamente  "dal fulminato petto fiamma e sangue anelava nel voler aprire la tua porta”  (forse un bizantinismo  inutile e sterile),  questa sera ti porterà a guardare uno splendido tramonto sul Corno d'oro in un ristorante in un antico quartiere di Istanbul,  al fine di qual dopo lunga e faticosa caccia, nel tuo preziosismo, mi spalanchi le tue grazie.

Il ristorante è il Turkce Meze,  di lusso è a Sutluce, nella parte europea della città dove potremo toglierci comodamente le maschere protettive dopo aver ordinato la cena. 

Da qui potremo, nello specchiato oro del tramonto, ammirare anche il ponte Golden Horn Bridge quello che chiamano popolarmente Tedesco, forse perché costruito in gran parte dallla  Bilfinger SE (da non confondere con per il filosofo, matematico e statista tedesco,  Georg Bernhard Bilfinger)  e poter anche vedere il ponte di Leonardo da Vinci sul Corno d'oro. Nel 1502 Leonardo da Vinci produsse un progetto per un ponte sul Corno d'oro per incarico del sultano Bayezid II. Dopo oltre cinque secoli, il progetto del genio rinascimentale italiano troverà la sua realizzazione nello stesso luogo e con lo stesso profilo progettuale e dimensioni che aveva in origine, sollevandosi dal filo delle acque sino ad un'altezza di 24 metri, come previsto negli schizzi di Leonardo. Nel maggio 2006 è stato annunciato che Recep Tayyip Erdoğan ed il sindaco di Istanbul, hanno deciso di realizzare il ponte progettato da Leonardo, a seguito della pianificazione urbanistica del 1999.

Sapendo quanto ami la musica dopo cena potremmo andare a vderere A Işın Karaca e Coşkun Sabah  al Yeditepe …

Per poi risolverci nel l più vecchio hotel europeo della Turchia, sono affezionato cliente da lungo tempo del Pera Palace Hotel, una delle prime volte che andai al Pera 

alloggiai  per alcuni giorni nel mistero della stanza 411 quella dell’ Agatha Christie, Prendendo l'ascensore potrai, ammirando la luce, ricordare che hai visro uguale stile di luce in una delle mie case di campagna, 

Questa volta però prenoto in una delle 16 suite con vista sul Corno d’oro e poter godere del rosa  dell'alba.

Scherzavo… nella fame, non resta… che la misera nel comprendere l’ignara copertura di un gioco più sottile e complesso che andare a mangiare un kebab surgelato.

Fonte: rete di notizie di riferimento,

 [MM1]

 [MM2]

Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”: